La Camera ha infatti approvato , con 268 sì, 121 no e 9 astenuti, il dl “recante disposizioni urgenti in materia di funzionalità del sistema scolastico e della ricerca” che sancisce l’obbligo di una laurea triennale per coloro che vogliono iscriversi all’albo dei periti industriali. Il provvedimento, che dopo il via libera di Montecitorio senza modifiche, è convertito in legge, prevede inoltre un periodo transitorio di cinque anni che consentirà ai diplomati, di vecchio e nuovo ordinamento, di iscriversi all’ordine.